ARMONIA NON FUNZIONALE 4

Nel post Armonia non Funzionale 3 ho messo il giro armonico di uno standard riarmonizzato secondo i  principi del'armonia  funzionale e Armonia non funzionale.
 Qui di seguito potete notare un altro standard conosciuto riarmonizzato.


 EbMajor | DbMajor | Eb Major | Gb Major | Fm7 | E major | Gm7    | Gb major |
 Ab major| Bb major | C major   | B7           | Cm7 | F7         | Bb9sus | E7          |
 EbMajor | DbMajor | Eb Major | Gb Major | Fm7 | E major | Gm7    | Gb major |
 Ab major| Bb major | C major   | B7            | Gm7| Fm7      | Bmajor|     %        ||


      
                      Arrivederci      per   ARMONIA NON FUNZIONALE 5

ESP - ANALISI ARMONICA ed MELODICA 2

TONALITà     F MAJOR

 Dm7|%|%| % | %| %| Fmajor | % | Dm7 | %|Em7b5| %|G7|%|% |% |
 Dm7|%|%| % | %| %| Fmajor | % | Dm7 | %|Em7b5| %|Eb|%|%|Dm7

Accordi creati  dalla melodia di ESP . Analizzando la melodia  noi possiamo ricavare gli accordi sopra descritti.

Andate a guardarvi ora lo spartito originale.

Arrivederci a ESP - ANALISI ARMONICA ed MELODICA 3

COME SUONARE "FUORI" TONALITÀ 2

Quando suonate "fuori tonalità" dovete tenere presente alcuni fattori: 1) Più le note divergono dalla tonalità, più le note suonano " Fuori". 2) intervalli aumentati ed ampi tendono a suonare più "Fuori" 3) Policordi e rapidi cambi di tonalità tendono a suonare più "FUori" Arrivederci a Come Suonare FUORI tonalità 3

COME SUONARE FUORI TONALITA' 1

Con il termine "Dentro" indico suonare con le note che fanno parte della tonalità e dell'armonia; con il termine "Fuori" invece intendo suonare con le note che non sono della tonalità e nemmeno dell'armonia. Suonare note fuori aggiunge una nuova dimensione all'improvvisazione.
Molti artisti come D.Liebman, O.Coleman, M. BRecker hanno creato grandi frasi musicali con il loro modo di suonare "Fuori". Si tenga presente che molti musicisti, anzi quasi tutti ormai, usano almeno una battuta con note "Fuori" in ogni assolo.
Anche Lester Young usava farlo, lui preferiva solitamente alterare la quinta sull'accordo di dominante.
               
                                          arrivederci a "Come Sonare Fuori Tonalità 2"

LE NOTE GUIDA 2

 L'esempio sopra mostra, in un semplice giro di blues, le note guida formate da terza e settima.
Le note guida si muovono, quando cambia l'accordo, per semitono o tono.
Le note note guida sono importanti anche per memorizzare gli accordi e per sentire meglio i cambi senza correre il rischio di perdersi durante gli assolo.
D'ora in avanti, quando studiate un pezzo, scrivetevi le note guida e memorizzatele, potete costruirne anche più di una.

ci vediamo per LE NOTE GUIDA 3 

LE NOTE GUIDA 1


Per collegare meglio le frasi dell’improvvisazione e per far sì che gli assolo risultino più melodici, usiamo un sistema che si chiama congiunzioni melodiche o note guida.
Le note guida sono la parte essenziale dell’accordo, terza e settima, alle quali si possono aggiungere le quinte alterate o le none alterate. In sintesi sono da considerarsi note guida quelle che ci permettono di riconoscere l’accordo anche se parzialmente. Le note guida sono sia diatoniche che non diatoniche. Tenete presente che la fondamentale e la quinta di un accordo, non sono da considerarsi note guida perché sono consonanze perfette e come tali non creano moto, tuttavia proprio per questo motivo potete utilizzarle per la fine 
di un frase o di un assolo.
Nell’esempio sopra ci sono le note guida del II - V - I del modo maggiore, c’è la settima sul Dm7, la terza sull’accordo di dominante e infine e la sesta sul primo grado, la seconda volta invece abbiamo,come conclusione della frase  la fondamentale.
Nel post le note guida 2 troverete le note guida di un blues. 


ESP - ANALISI MELODICA ed ARMONICA 1

La melodia di ESP ha una tematica ripetuta sia melodica che ritmica. La melodia dalla battuta 1 alla battuta 6 compresa È costruita usando intervalli di quarta, riferendosi all'uso degli a cordi per quarta dell'epoca. La melodia anche conclude alla battuta 32 con un intervallo di quarta. Battute 7- 8 salti di terza per poi concludere sulla fondamentale per grado congiunto. Battute 9 - 13 è evidente un ritmo obliquo rispetto alla base ritmica. Metà battuta 14 e 15 la mimica ritmica del primo motivo.


                                              Arrivederci a ESP - analisi melodica ed armonica 2

NOTE D'APPROCCIO DIATONICHE 4

ecco un altro passaggio importante. Questi modelli sono molto interessanti, anche se 
impegnativi per tutte le tonalità. Sicuramente il vostro fraseggio diventerà più interessante
con pazienza e costanza in breve avrete risultati soddisfacenti.

SISTEMA ARMONICO SIMMETRICO

Scale simmetriche, denominate scale di trasposizione limitata, sono costruite da una ripetizione o serie di intervalli  che equamente dividono l' ottava e non producono un sistema di modalità ( la tonalità non cambia da un grado della scala all'altro).
I musicisti di Jazz hanno sperimentato le scale simmetriche dagli 20 circa ( sotto l'influenza dei grandi compositori classici, Debussy, Ravel, Bartòk....) .
I  Jazzmen come Bix  Beiderbeck, Ellington, Parker, Monk, Rollins,  Coltrane.... hanno sfruttato il sistema simmetrico.
Nel presente le scale simmetriche sono una larga ed importante parte del vocabolario jazz contemporaneo
Le scale simmetriche più comuni usate nel Jazz sono:
CROMATICA -  ESATONALE -  DIMINUITA - AUMENTATA - TRITONO -

Più avanti darò spiegazioni di ogni scala, così come altre scale simmetriche.....

ARMONIA NON FUNZIONALE 3

STANDARD RIARMONIZZATO CON UN MIX DI ARMONIA FUNZIONALE ED ARMONIA  NON FUNZIONALE 

D7| Ebmajor | Dmajor | % | G7 | AbMajor | G major | % | 
Eb Major | B7 | C7 | Db7 | Eb Major | B7 | C7 | Bb7 
D7| Ebmajor | Dmajor | % | G7 | AbMajor | G major | % | 
Eb Major | B7 | C7 | Db7 | B7 | E7| Eb Major | % | 

suonatelo e divertitevi .....più avanti posterò le scale per improvvisare.

TRIADI UGUALI 1

Le triadi uguali sono triadi dello stesso tipo.
L'esempio sopra mostra un esempio di solo sul II-V- I 
Più avanti spiegherò dettagliatamente questa tecnica improvvisativa


ARPEGGI LI CONOSCIAMO?

 Molti di voi conoscono i setti modi derivati dalla scala maggiore,  ma gli arpeggi?
Per il contemporary Jazz è importante non solo con le scale ma anche con gli arpeggi saper rendere il senso dell'accordo.

  •  Cmaj7  ( arp. 1, M3, 5, M/)
  •  Dm7     ( arp. 1, m3, 5, m7)
  •  Em7      ( arp. 1, m2, 5, m7)
  •  Fmaj      (arp. 1, M3, 4#, M7)
  •  G7         ( arp. 1, M3, 5, m7)
  •  Am7      ( arp. 1, m3, 5, m6)
  •  Bm7b5  ( arp: 1, m2, b5, m7)

più avanti pubblicherò quelli derivati dal modo minore........ buon studio

NOTE D'APPROCCIO DIATONICHE 3

Questi cinque  modelli rappresentano le note d'approccio con tre note
  • il primo due note di scala sopra ed una di scala sotto poi finalmente la nota d'arrivo
  • il secondo, una nota sotto due sopra poi la nota d'arrivo
  • la terza, interessante dal punto di vista melodico 
  • la quarta formula, particolare e poco conosciuta
  • la quinta spesso viene usata anche se pochi sanno cosa sia
adesso potete proprio divertirvi, una volta che avete preso dimestichezza cono tutte queste formule le vostre frasi nei soli saranno più interessanti, parlo sempre per quelli che iniziano ad improvvisare.
in pratica usate sempre la scala maggiore ma con queste regole riuscite a fare musica.
utile anche per comporre melodie.

ARMONIA NON FUNZIONALE 2


Fondamentali caratteristiche dell’ ARMONIA NON FUNZIONALE
  • Area Tonale
  • Movimento della Fondamentale 
  • Forma 
  • Funzione del basso
  • Ritmo
  • Melodia
  • Progressione armonica
  • Accordi ambigui, o Ibridi 
  • Strumentazione

ARMONIA NON FUNZIONALE 1

Il termine funzionale descrive gli accordi in una progressione armonica, che derivano la loro funzione dal  
legame con un centro tonale. Le progressioni armoniche usate negli standards e  motivi pop,  la maggior parte delle volte è armonia funzionale.
Gli accordi nel contesto  dell'armonia funzionale sono usualmente diatonici, presi in prestito da altri modi, da altre tonalità (tonicizzazione), o vere e proprie modulazioni.
Comunque tutto questo non rappresenta tutte le possibilità, ma comunque sono la maggior parte delle possibilità che si trova in un contesto armonico funzionale.

Gli accordi con la mancanza di una percezione tonale e la esclusione totale di una tonalità entrano nella categoria : ARMONIA NON FUNZIONALE.
Gli accordi in un contesto di "armonia non funzionale" prendono la loro funzione da modelli stabiliti.
Con lo scopo di comporre musica in jazz contemporaneo e nello stile Fusion, dove è predominante l'armonia non funzionale,  ma spesso un mix di armonia funzionale e non funzionale.
più avanti entrerò  nei dettagli.

LE NOTE D'APPROCCIO DIATONICHE 2bis

sono sempre due note prima di raggiungere la nota dell'accordo
sempre e soltanto in modo diatonico (quelle cromatiche le vedremo più avanti)
non dimenticate mai di studiarle in tutte le tonalità

INTERPLAY 1- interagire con il gruppo

Quando un musicista del gruppo sente frasi o idee interessanti dal solista, o da un altro membro del gruppo, Puó rispondere in uno dei seguenti modi:

1) Lasciare che l'idea passi senza agire: sceglie di non intervenire

2) Fare il contrario dell'idea esposta:     Per esempio, se l'idea è realizzata con note in battere, suona in
                                                              levare ; se l'idea è formata da note ascendenti suona formando
                                                              frasi discendenti.
                 

         arrivederci          INTERPLAY 2  - interagire con il gruppo

LA SCALA MAGGIORE-MINORE BLUES

la cosa più importante adesso sarà  scoprire, a cosa serve, dove e come usarla, 
per il momento studiatela e prendete confidanza, più avanti scriverò dei post per approfondire il discorso.

NOTE APPROCCIO DIATONICHE 2

Andando avanti con le note d'approccio, possiamo, come illustrato sopra, suonare due note sopra le note dell'accordo o due note sotto, sempre diatoniche. da fare in  In tutte le tonalità.

LA DOPPIA SCALA BLUES

                                                       


  • Blues in Bb :  Le scale blues che si possono utilizzare  in questo giro armonico sono due, quella di Bb e quella di G, però per essere più precisi ed interessanti l'ideale sarebbe utilizzare quella di Bb solo in senso Discendente. mentre quella di G sia ascendente che discendente. da qui il titolo del post DOPPIA SCALA BLUES.